“VEASYT Live! for conference”, la sfida è iniziata
di M. Greco
Innanzitutto, mi presento. Mi chiamo Margherita Greco, abito a Mestre (Venezia), ho 27 anni e sono emozionata. Emozionata di aver vinto l’assegno di ricerca bandito dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati (DSLCC) dell’Università Ca’ Foscari Venezia, per un progetto linguistico-tecnologico così all’avanguardia.
Ma ricominciamo dall’inizio.
I miei studi universitari sono iniziati a Venezia nel settembre del 2008 quando, tra le 40 lingue che l’Università Ca’ Foscari Venezia offre, ho scelto di portarne avanti una da studi precedenti, lo spagnolo, e di addentrarmi nello studio di un’altra completamente diversa eppure così vicina all’italiano: la lingua dei segni italiana (LIS). La passione per le lingue straniere durante la carriera triennale al corso di laurea in Lingue e Scienze del Linguaggio presso il DSLCC è cresciuta e con lei la consapevolezza che avrei scelto per la mia carriera lavorativa l’ambito dell’interpretariato…e così è stato.
Nel 2011 ho proseguito gli studi con un corso di Laurea Magistrale in Scienze del Linguaggio portando avanti le mie due lingue principali: lo spagnolo e la LIS. Se la tesi triennale riguardava un’esperienza svolta presso la sezione provinciale dell’Ente Nazionale Sordi (ENS) di Venezia sull’insegnamento della grammatica italiana ad adulti sordi, quella magistrale era incentrata sullo studio comparativo tra l’interpretazione da/verso la LIS e da/verso la lingua dei segni spagnola (LSE). Grazie a questo studio, ho partecipato al programma europeo Erasmus presso l’Università Pablo de Olavide di Siviglia (Spagna) dove ho approfondito gli studi sull’interpretariato da e verso lingue dei segni e non solo.
Tale era l’interesse verso il tema che nel 2014 ho deciso di iscrivermi al Master di primo livello in Teoria e Tecniche di Traduzione e Interpretazione italiano-LIS presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Un anno dopo ho conseguito il titolo di traduttrice ed interprete italiano-LIS e subito ho cominciato a lavorare in quest’ambito, cercando di mantenermi aggiornata (come del resto ho fatto durante tutta la carriera universitaria) con interessanti convegni in Italia, di approfondire le lingue da me studiate e di aggiungere una nuova lingua dei segni nel mio bagaglio, l’American Sign Language (ASL).
Nel mese di giugno 2016, navigando tra gli articoli di blog di VEASYT, spin-off dell’Università Ca’ Foscari e già da me conosciuto perché vi ho svolto tirocini di traduzione italiano-LIS, sono venuta a conoscenza della possibilità di partecipare alla selezione per un assegno di ricerca della durata di 12 mesi bandito dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati (DSLCC) all’interno del Programma Operativo FSE 2014-2020 della Regione Veneto, in collaborazione con VEASYT. Il progetto proposto è molto ambizioso: “VEASYT Live! for conference: sviluppo di soluzione linguistica e tecnologica per l’erogazione di servizi di video-interpretariato di conferenza da remoto”. Ho colto subito l’occasione partecipando al concorso e con mia grande gioia, l’ho vinto!
Quindi ora eccomi qui pronta a dare il meglio di me in questa nuova sfida così innovativa che mi porterà ad inserirmi in un team di ricerca linguistico-tecnologico in sinergia tra Università e VEASYT per lo sviluppo di un servizio di video-interpretariato professionale da remoto in lingua dei segni italiana (LIS), successivamente estendibile anche nelle lingue vocali, per ambiti di conferenza, convegni, webinar, corsi di formazione, lezioni universitarie, e molto altro.
In un primo momento mi dedicherò allo studio dello stato dell’arte del video-interpretariato ed esperienze svolte in passato e ad approfondire dal punto di vista tecnico e tecnologico lo svolgimento di una conferenza interpretata da una lingua vocale ad un’altra in presenza per confrontarla con l’interpretariato in presenza da una lingua vocale a una lingua dei segni. Questo mi porterà ad osservare da vicino le lezioni universitarie con studenti sordi e interpreti di LIS prima di passare alla fase più operativa. In collaborazione con lo staff di VEASYT, si studierà la migliore soluzione per integrare nella già esistente piattaforma VEASYT Live! una soluzione che permetterà di erogare e fruire di servizi di interpretariato da remoto in ambiti di conferenza. Provvederò quindi a testare la nuova piattaforma a partire dal contesto universitario in occasioni di lezioni, seminari e conferenze.
Sarà un’esperienza sicuramente interessante e stimolante, ed auspico che sarà un trampolino di lancio per altri studi nel settore.
Assegnista di ricerca del DSLCC presso l'Università Ca' Foscari Venezia.
Interprete italiano-LIS.
"Ognuno di noi ha un paio d'ali, ma solo chi sogna impara a volare". [Jim Morrison]
VEASYT offre la possibilità di guardare la traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) di questo articolo a cura di Margherita G., interprete di italiano - LIS (lingua dei segni italiana):
Perché traduciamo gli articoli del blog in LIS?